giovedì 26 giugno 2025

A Palazzo Valentini arriva Défilé Design Dream

L'evento che mette al centro la donna con  moda, bellezza e impegno sociale

Lo storico Palazzo Valentini, nel cuore di Roma, apre le sue porte alla moda con l’evento “Défilé Design Dream”. La manifestazione, che si svolgerà il 27 giugno 2025, è patrocinata da Roma Capitale Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda ed è organizzata e curata nella direzione artistica, da Gisella Peana e Francesca Anastasi. Défilé Design Dream non è solo un inno alla moda e alla bellezza ma si fa anche portavoce di un importante messaggio sociale affrontando un tema quanto mai attuale: la violenza sulle donne. A parlarne sarà Cristiana Merli, Presidente dell’Associazione Donne al Centro, organizzazione indipendente e senza fini di lucro, di aiuto e supporto alle donne vittime di violenzaIl suo impegno mira a valorizzare il ruolo della donna in ambito sociale, professionale e familiare, promuovendo una piena consapevolezza e attuazione della complementarità di genere riconosciuta come autentica ricchezza per l’intera collettività. L'evento ospiterà personalità di spicco del mondo della moda, del giornalismo, della televisione e del cinema, creando un'opportunità unica di networking. Nella Sala David Sassoli - dopo i saluti istituzionali dell’Onorevole Fabrizio Santori, Segretario d’Aula dell’Assemblea capitolina e vicepresidente della Commissione Roma Capitale, e di Antonio Giammusso, Consigliere della Città Metropolitana di Roma Capitale - sfileranno le sorelle Piedades e Smeralda e Giorgia Cicatello. 

Le talentuose stiliste originarie della Bolivia, presenteranno per la prima volta  la collezione “MariBella”, ispirata ai nomi dei loro genitori. I capi si distinguono per uno stile pulito e lineare, influenzato dalla bellezza dei fiori di loto, simbolo di purezza e rinascita, che le stiliste osservavano da bambine nella loro amata Amazonia.

Questa connessione con le radici e con la natura si riflette in ogni creazione. Il percorso delle sorelle Piedades e Smeralda è stato ricco di successi: finora hanno ricevuto quattro riconoscimenti in Italia e il loro sogno è portare la loro moda nel mondo. Con questa nuova collezione, dimostrano che tradizione e innovazione possono coesistere. Per loro la moda non è soltanto un mestiere ma una vera e propria vocazione: un viaggio che desiderano condividere con il mondo intero. La couture della maison di Giorgia Cicatello rappresenta una forza di trasformazione che supera i confini tradizionali, unendo tecnologie multidisciplinari a un’artigianalità raffinata. Le creazioni visionarie del brand combinano tecniche pionieristiche e materiali di lusso. Che si tratti di modellare un abito attraverso la tecnologia 3D o di riscoprire antiche tecniche di ricamo ormai perdute, la maison sfida le nozioni tradizionali del fatto a mano dando vita a capi eterei che guardano radicalmente al futuro, superando i confini di genere secondo la propria visione. Giorgia Cicatello considera la moda come uno strumento di cambiamento se utilizzata con consapevolezza e coscienza. 

Attraverso la sperimentazione e la ricerca costante, desidera esaltare chi sceglie la via della libertà, con un approccio etico e consapevole. Fondata tra il 2018 e il 2019, la maison ha presentato la sua esclusiva couture sulle passerelle di Roma e Milano. La sua ambizione di reinventare l’artigianato come motore di innovazione, di promuovere la sostenibilità come seconda natura e di valorizzare la materialità, si riflette nel suo approccio interdisciplinare all’arte e alla moda. Celebrando consapevolezza ed etica la maison promuove un processo di design collaborativo con artisti di ogni genere. La serata sarà condotta da Viviana Finotti, in arte Boss Lady Vy, affermata produttrice e cantautrice. I suoi DJ set si distinguono per  sonorità avvolgenti in cui la house melodica si fonde armoniosamente con l’elettronica dando vita a performance profondamente immersive. Boss Lady Vy è maestra nel creare atmosfere uniche: raffinate, ma al tempo stesso cariche di energia. Le acconciature delle modelle, affidate all’Agenzia Identity Agency Roma saranno curate da Divina Hairdresser del noto Maestro Sergio Tirletti, mentre il trucco sarà affidato ai make-up artist dell’Accademia di Trucco Professionale di Roma.



venerdì 9 maggio 2025

ROMA: IL RICCO MAGGIO DI APPUNTAMENTI CULTURALI

 

La primavera romana porta con sé un ricco calendario di eventi promossi dall'Assessorato alla Cultura di Roma Capitale. Dal 9 al 22 maggio concerti, spettacoli, mostre, incontri, festival  coinvolgeranno un pubblico di tutte le età. 


Ecco alcuni dei principali appuntamenti.


Nei Musei civici, il 17 maggio torna la Notte dei Musei: storica manifestazione capitolina – giunta alla XV edizione – che unisce arte e spettacolo in un’unica grande festa in contemporanea con la Nuit Européenne Des Musées. I Musei civici, aperti al pubblico con orario straordinario serale dalle 20 alle 2 (ultimo ingresso all’1) e biglietto di ingresso di 1 euro, diventano palcoscenico di un vasto programma di eventi, concerti e spettacoli dal vivo. Al loro interno si potranno ammirare collezioni permanenti e le mostre in corso. Circa venti le sedi interessate. Programma disponibile su www.museiincomuneroma.it. Al Museo di Roma in Trastevere, il 14 maggio apre al pubblico la mostra Tina Modotti, donna, fotografa, militante: una vita fra due mondi che racconta – attraverso una selezione di circa 60 tra immagini, lettere e documenti – l’impegno sociale e politico, la vita avventurosa e il percorso artistico della rivoluzionaria fotografa italo-americana vissuta in Messico tra il 1923 e il 1930, tra le più interessanti figure femminili del Novecento. Visitabile fino al 21 settembre. Info su www.museodiromaintrastevere.it. A Palazzo Esposizioni Roma il 20 maggio apre la mostra "Mario Giacomelli. Il fotografo e l'artista", prodotta e organizzata da Azienda Speciale Palaexpo in collaborazione con Archivio Giacomelli in occasione del centenario della nascita di uno dei più grandi maestri della fotografia italiana. Il progetto espositivo, curato da Bartolomeo Pietromarchi e Katiuscia Biondi Giacomelli, si svolgerà simultaneamente a Roma e a Milano (Palazzo Reale). Entrambe le mostre sono composte da circa 300 stampe originali, molte delle quali inedite e mai esposte. Visitabile fino al 3 agosto. Info su www.palazzoesposizioniroma.it.

INCONTRI

All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone l’11 maggio tornano Corrado Augias e Aurelio Canonici per la terza ultima conferenza di Musica e Guerra, il ciclo di incontri che affronta il tema della guerra, raccontando come alcuni grandi compositori ne hanno interpretato i diversi aspetti attraverso le loro opere. Info su https://santacecilia.it. Fino al 28 maggio torna IPER - Festival delle periferie, l’iniziativa a cura di Giorgio de Finis, che per la IV edizione dal titolo Urbs et Orbis. Roma e le altre: Città allo specchio, si concentra su Roma e le sue trasformazioni. È un evento diffuso che per un mese vedrà coinvolti  diversi luoghi della città. Info su https://iperfestival.it. Nell’ambito delle iniziative dell’Istituzione Biblioteche di Roma, la Casa delle Letterature ospiterà gli appuntamenti  con i 12 candidati alla 79ª edizione del Premio Strega che incontreranno, insieme ai lettori, i circoli di lettura delle biblioteche e gli studenti della Scuola del libro. Il ciclo di incontri, con interviste agli autori di Valentina Farinaccio, si concluderà il 5 giugno con il consueto appuntamento dedicato alla cinquina finalista. Sempre a Casa delle Letterature è allestita la mostra Streghe d’autore con l’esposizione dei manifesti del Premio realizzati dal 2016 al 2025 da importanti illustratori ispiratisi liberamente al disegno di Mino Maccari sulla prima urna di voto, utilizzata dal 1947 al 1980. Appuntamento il 16 maggio alla Biblioteca Guglielmo Marconi con Due volte genitori. L’incontro, nell’ambito delle iniziative per la Giornata internazionale contro l’omolesbobitransfobia, prende avvio dall’articolo omonimo di Mauro Carosio, pubblicato sulla rivista semestrale scientifico-culturale Varchi: tracce per la psicanalisi per approfondire il complicato tema dell'essere genitori di figlie e figli transgender. Intervengono: Donatella Siringo, Presidente nazionale Agedo, Andrea Pini di Agapanto APS e rappresentanti di Agedo Roma. Si torna a Casa delle Letterature, il 21 maggio, per I cani sciolti. Comunità di solitari, presentazione e reading del libro di poesie di Franco Marcoaldi (Einaudi, 2024) con interventi e letture dello stesso autore. Inoltre, le biblioteche capitoline, fino al 31 maggio partecipano al Maggio dei Libri, la campagna del Centro per il libro e la lettura, iniziata lo scorso 23 aprile, Giornata mondiale UNESCO del libro e del diritto d’autore. Tema di questa XV edizione, in programma fino al 31 maggio, è Intelleg(g)o. Tre i filoni tematici in cui saranno declinate le iniziative: Intelleg(g)o… dunque sono, dedicato alla scoperta di sé e al rapporto con il prossimo; Intelleg(g)o… dunque sento, in cui la lettura diventa momento di creazione, arte e sperimentazione; Intelleg(g)o… dunque faccio, che guarda alla cittadinanza attiva, partecipata e cooperativa e alla conoscenza e tutela dell’ambiente e delle sue risorse. Info su www.bibliotechediroma.it.

TEATRO

Fino all’11 maggio, è in corso la V edizione di IMMAGINA – Festival Internazionale del Teatro di Figura: una kermesse diffusa che ospita compagnie provenienti da Italia, Francia, Spagna, Polonia, Ucraina e Danimarca. Un’occasione unica per offrire, a un pubblico di tutte le età, un'ampia panoramica sulle diverse espressioni del teatro di figura contemporaneo, con performance itineranti, laboratori gratuiti, incontri pubblici e mostre. Il festival è promosso dalla rete dei Teatri in Comune (Teatro del Lido di Ostia, Teatro Biblioteca Quarticciolo, Teatro Villa Pamphilj, Teatro Tor Bella Monaca) in collaborazione con il Museo delle Civiltà, Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale, ATCL/Spazio Rossellini, Teatro Verde, SIAE e con il patrocinio di UNIMA Italia. Info su www.teatriincomune.roma.it. Sempre per la rete dei Teatri in Comune, in occasione della Giornata internazionale contro l’omolesbobitransfobia e in collaborazione con il Circolo di Cultura Omosessuale “Mario Mieli”, al Teatro Biblioteca Quarticciolo, il 17 e 18 maggio Maria Vittoria Bellingeri dirige Roberta Lidia De Stefano (Menzione d’onore del Premio Duse e Premio Mariangela Melato) in Kassandra, testo del drammaturgo franco-uruguayano Sergio Blanco. Info su www.teatriincomune.roma.it/teatro-biblioteca-quarticciolo. Fino al 18 maggio, l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico, in collaborazione con Azienda Speciale Palaexpo e con il contributo del Ministero della Cultura sul Fondo Unico dello Spettacolo, torna ad animare gli spazi de La Pelanda del Mattatoio di Testaccio con un interessante cartellone di spettacoli, tra cui diversi debutti nazionali, aperti gratuitamente al pubblico. Il 10, 11 e 12 maggio va in scena A.MOR.T. di Nathalie Beasse con gli allievi del II anno del Corso di diploma accademico di II livello in Recitazione (supervisione artistica di Antonio Latella; progetto www.wordworldwar.bomb). Dal 15 al 18 maggio è in programma Curzio Malaparte, spettacolo diretto da Fabio Condemi con gli allievi del I anno del Corso di diploma accademico di II livello in Recitazione. Info su www.mattatoioroma.it. Sul palco del Teatro Argentina, il cartellone della Fondazione Teatro di Roma vede in scena fino al 25 maggio, Ritorno a casa, il capolavoro di Harold Pinter del 1964, diretto e interpretato da Massimo Popolizio. Un testo interpretato dallo stesso Popolizio affiancato in scena da Christian La Rosa, Gaja Masciale, Paolo Musio, Alberto Onofrietti ed Eros Pascale.

Unica replica, invece, il 19 maggio, sempre al Teatro Argentina, per Il giovane Camilleri, progetto teatrale di Felice Laudadio diretto da Ennio Coltorti.  Info su www.teatrodiroma.net. Proseguono, inoltre, le progettualità delle associazioni vincitrici dell’Avviso pubblico per la concessione di contributi destinati a sale teatrali private con capienza inferiore a 100 posti per la stagione 2024/2025. Tra queste, Storie dal Mondo, il progetto teatrale a cura dell’Associazione Superfunk Studio che celebrare la diversità e l’inclusione culturale. Il 12 e 19 maggio, al Teatro Torpignattara, sono in programma il quinto e sesto incontro del Corso di recitazione, creazione di effetti speciali e video in background. Alla fine del percorso formativo è prevista la pubblicazione di un libro e la messa in scena di uno spettacolo. È possibile prenotarsi a ogni incontro, gratuito, compilando il form presente sul sito del teatro. Giunge a conclusione il progetto P.S. Pagina Seguente nato da un’idea di Pier Lorenzo Pisano e organizzato dal Gruppo della Creta in collaborazione con il TeatroBasilica di Roma. Un progetto di formazione destinato ad autrici e autori under 30 selezionati attraverso una call. Le opere finali saranno presentate al pubblico il prossimo 15 maggio al Teatro Biblioteca Quarticciolo (ingresso libero fino a esaurimento posti). Info su www.culture.roma.it.

MUSICA

All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone tanti i concerti proposti dalla Fondazione Musica per Roma. A partire, il 9 maggio, da Mario Venuti che torna a Roma con il suo inconfondibile mix di pop d’autore e sonorità mediterranee. Il giorno seguente, il giovane talento del jazz italiano Christian Mascetta sarà sul palco del Teatro Studio Borgna con il suo quartetto. Il 14 maggio sarà la volta di Nada e il 15 maggio del pianista canadese Tony Ann. Il 16 maggio serata tutta la femminile: in Sala Sinopoli protagonista sarà Tosca, tra le voci più raffinate della scena italiana, mentre in Sala Petrassi arriva Ana Carla Maza per un live in cui si fondono classica, jazz e musica latina. Il 17 maggio, atteso Sergio Cammariere per un viaggio tra jazz e canzone d’autore. Si accendono i riflettori della cavea, il 18 maggio, per l’anteprima del Roma Summer Fest. 


Si parte con il dj set dell’artista sudafricano Black Coffee, riferimento della scena house internazionale, il quale, già dal pomeriggio, trasformerà lo spazio esterno dell’Auditorium in un vero e proprio dancefloor a cielo aperto. Un appuntamento speciale che anticipa l’inizio ufficiale della rassegna estiva, in programma dal 2 giugno. Info su www.auditorium.com. Si resta in Auditorium, per una serata unica nel suo genere nell’ambito della programmazione dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il 22, 23 e 24 maggio, il direttore e compositore George Benjamin farà il suo debutto ceciliano dirigendo la sua opera, mai eseguita a Roma, Written on Skin, definita dalla critica internazionale come una delle opere più importanti del XXI secolo. Ispirata alla drammatica leggenda del trovatore provenzale del XIII secolo Guillaume de Cabestanh, ripresa da Boccaccio nel Decameron (tra le fonti del libretto a firma di Martin Crimp), l’esecuzione sarà in forma semi scenica, per la regia di Ben Davis, con un cast vocale composto da Liv Redpath, Mark Stone, Judith Thielsen e gli italiani Raffaele Pe e Leonardo Cortellazzi. Info su https://santacecilia.it. Appuntamenti promossi dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale  disponibili su www.culture.roma.it, sui canali FB e IG @cultureroma, X culture_roma e con #CultureRoma.



mercoledì 7 maggio 2025

ANDAR PER BOTTEGHE A FIRENZE

La Città del Giglio continua a distinguersi per la sua straordinaria tradizione artigiana. Dalla lavorazione dei tessuti, ai gioielli, fino ad arrivare ai profumi, le botteghe fiorentine sono da secoli custodi di un sapere antico che si fonde con le innovazioni dei giorni nostri. Ogni creazione che nasce dalle sapienti mani degli artigiani è un oggetto unico nonché un connubio perfetto tra esperienza e passione. Passeggiando per le vie del centro storico, tra le botteghe più originali spicca l’Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella, con oltre 800 anni di storia, dove è possibile immergersi nei profumi e nelle essenze in un ambiente che conserva intatta l’atmosfera del passato. Si racconta che Caterina de’ Medici, in occasione del suo matrimonio con il Re Francesco I, si sia fatta produrre un’essenza personalizzata: la famosa Acqua della Regina, a base di bergamotto, che divenne molto popolare nella corte e che ancora oggi è in vendita qui. 

Gli amanti dei tessuti non possono non fare una visita all’Antico Setificio Fiorentino, fondato nel 1786,  custode di un’antica arte che ha reso Firenze celebre per la  produzione della seta. Situato nel cuore della città il Setificio continua a produrre tessuti pregiati utilizzando telai originali del XVIII secolo tra cui uno basato su un disegno attribuito a Leonardo Da Vinci. Qui gli artigiani lavorano con la stessa dedizione di un tempo, tessendo a mano damaschi e sete preziosissime che decorano e arredano residenze reali, palazzi storici e prestigiose more in tutto il mondo. 

In un palazzo storico affacciato sull’Arno sorge l’Atelier di Alessandro Dari dove la gioielleria si trasforma in arte scultorea. Maestro orafo, scultore e artista visionario, Dari è riconosciuto a livello internazionale per le sue creazione: Ogni gioiello, realizzato interamente a mano, è una vera e propria opera d’arte frutto di anni di ricerca e sperimentazione. Tra le sue creazioni vi sono anelli, pendenti e bracciali dal design evocativo, esposti anche in prestigiosi musei. L’Atelier di Alessandro Dari non è solo un laboratorio, ma un’esperienza artistica a tutto tondo aperta a collezionisti, appassionati e visitatori desiderosi di scoprire la vera essenza dell’artigianato fiorentino. 

Per chi desidera vivere un’esperienza autentica alla scoperta di queste eccellenze, l'FH55 Grand Hotel Mediterraneo rappresenta la scelta ideale per il soggiorno. Situato in una posizione strategica, lungo le rive dell’Arno e a pochi passi dal centro storico, il quattro stelle rappresenta il punto di partenza perfetto  per un tour tra le botteghe artigianali e per esplorare le principali attrazioni come Piazzale Michelangelo, Piazza Santa Croce, Ponte Vecchio, Galleria degli Uffizi. Offre spazi ampi e accoglienti caratterizzati da comfort e funzionalità che si prestano perfettamente ad un soggiorno sia di piacere che di lavoro. Ricca è anche l’offerta gastronomica, di tradizione toscana al ristorante dell’hotel, e all’American Bar “Lounge Bar” per  piatti della cucina internazionale abbinabili ai classici cocktails. La cucina del Grand Hotel Mediterraneo fa parte del circuito dell’Associazione Italiana Celiachia e propone un’ampia scelta di alimenti gluten free a colazione, pranzo e cena. Durante il periodo estivo è possibile rilassarsi nella deliziosa Terrazza Bar. Fra i servizi “Green”  le biciclette elettriche a disposizione degli ospiti. Disponibili anche camere e spazi per persone con disabilità: rampe di accesso, ascensori con spazio per sedie a rotelle e bagni attrezzati.   L'hotel è inoltre pet friendly. 


lunedì 14 aprile 2025

Starhotels celebra il Made in Italy Day


Starhotels in occasione del Made in Italy Day, il prossimo 15 aprile, ribadisce con orgoglio il suo ruolo di ambasciatrice nel mondo del buon vivere all'italiana. Dal 2019 il Gruppo alberghiero è, infatti, protagonista dell’importante progetto di mecenatismo contemporaneo "La Grande Bellezza - The Dream Factory" nato dalla visione di Elisabetta Fabri, presidente e ad del Gruppo. Realizzato con il supporto di Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, OMA – Osservatorio dei Mestieri d’Arte e Gruppo Editoriale, il progetto supporta l’alto artigianato italiano attraverso azioni concrete come un premio biennale dedicato ai maestri artigiani, il coinvolgimento di eccellenze artigiane nei restauri e ristrutturazioni degli hotel del Gruppo, il sostegno alla formazione di giovani talenti e la creazione di collezioni di home décor firmate da noti designer. Tra i principali obiettivi dell’iniziativa vi è quello di dare visibilità e nuove opportunità alle eccellenze artigiane italiane promuovendole durante appuntamenti come la Milano Design Week, con l'inaugurazione della mostra "L'Italia nel Cuore" al Rosa Grand Milano - Starhotels Collezione, con oltre 40 cuori in porcellana firmati da Elica Studio, aperta al pubblico fino all’11 maggio, o come l’89ª edizione della Mostra Internazionale dell'Artigianato (MIDA), dal 25 aprile al 1° maggio a Firenze, con l'opera "Amphora" di Cecilia Rinaldi, vincitrice della terza edizione del Premio La Grande Bellezza 2023/2024. 

"Il Made in Italy non è solo un marchio, ma un patrimonio di valori, tradizioni e capacità uniche che noi in Starhotels custodiamo e valorizziamo ogni giorno. Con il progetto La Grande Bellezza abbiamo voluto creare un ponte tra il mondo dell'ospitalità e quello dell'alto artigianato, due eccellenze che rappresentano al meglio la cultura e lo stile italiano" afferma Elisabetta Fabri, presidente e ad del Gruppo. "La nostra idea di ospitalità è intrinsecamente legata al concetto di Made in Italy: dal 2020, Starhotels ha adottato una politica di acquisti che privilegia quasi esclusivamente prodotti italiani, con un investimento annuo di circa 112 milioni di euro in prodotti e servizi Made in Italy, pari a circa il 90% della spesa totale. Ogni struttura del Gruppo, anche quelle all'estero, diventa così un'ambasciatrice autentica dell'eccellenza italiana.” A conferma di questo impegno Elisabetta Fabri sarà presente alla mostra “Made in Italy Impresa al femminile”, promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, in collaborazione con Fondazione Marisa Bellisario, la Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro e il Comitato Impresa Donna. L’evento, che sarà inaugurato il 15 aprile 2025 a Palazzo Piacentini a Roma, racconterà le storie di oltre 100 imprenditrici italiane che si sono distinte nei loro ambiti, contribuendo con determinazione alla crescita economica, sociale e culturale del Paese. 




venerdì 28 marzo 2025

SOFITEL ROMA VILLA BORGHESE PRESENTA LA SUA GREEN VISION


Un’esperienza di soggiorno esclusiva e sostenibile. È quanto si propone di offrire ai suoi ospiti il 5 stelle Sofitel Roma Villa Borghese con un approccio autentico che unisce comfort e servizio impeccabili a una gestione attenta e responsabile. A quest’oasi di eleganza a pochi passi da Piazza di Spagna l’impegno concreto verso la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente gli è valso, quest’anno, il riconoscimento della certificazione Green Key conferitogli dalla Foundation for Environmental Education (FEE) uno dei più importanti riconoscimenti di qualità ecologica e di sostenibilità ambientale dell’industria del turismo. Per festeggiare l’ambito riconoscimento e presentare il neo gm Sebastien Antoine, l’hotel ha aperto le porte dello splendido rooftop con un happening dedicato alla stampa. “Oggi più che mai i viaggiatori sono consapevoli dell’importanza della sostenibilità e dell’etica – ci ha fatto sapere Sebastien Antoine, di origine canadese ma con nonna italiana, che vanta un percorso segnato da esperienze internazionali - Il nostro impegno in questo senso è costante e si traduce in azioni concrete e investimenti mirati per rendere il nostro hotel sempre più rispettoso dell’ambiente e della cultura locale.” Con i suoi 34 anni Sebastien è il più giovane gm nella storia del Sofitel e con la sua visione aperta e cosmopolita si prepara a scrivere un nuovo capitolo nell’ospitalità di lusso a Roma.

Sofitel Roma Villa Borghese, ospitato in un palazzo nobiliare del XIX secolo, dopo essere stato reinterpretato nel 2019 dall'architetto e interior designer Jean-Philippe - che ha saputo trasformarlo in un’oasi di charme – nel 2025 ha completato un progetto di ristrutturazione focalizzato sulla sostenibilità e sull'ottimizzazione dell'esperienza degli ospiti. Il riconoscimento assegnato dalla Foundation for Environmental Education (FEE) pone l’hotel in pole position per l’ottenimento della certificazione Breeam. “Il percorso di trasformazione intrapreso ha l’obiettivo di ridurre l'impatto ambientale senza compromettere il comfort e la raffinatezza che da sempre contraddistingue il nostro marchio – continua il gm - Dalla riduzione degli sprechi alimentari, alla raccolta differenziata, tutto passa attraverso la formazione del personale e gli interventi tecnici e strutturali, inoltre, recentemente è stato completato un importante intervento di riqualificazione che ha eliminato l'uso del gas passando a impianti elettrici di ultima generazione. Il sistema di illuminazione 100% LED e la sostituzione di tutte le finestre dell'hotel hanno costituito un ulteriore passo decisivo per migliorare l'efficienza energetica e ogni scelta è stata guidata dalla volontà di creare un ambiente più sostenibile. Dall'analisi delle emissioni di CO2 alla gestione intelligente dei consumi energetici, resa possibile da un avanzato sistema BMS (Building Management System) che monitora e ottimizza in tempo reale l'intero impianto dell'hotel, molte sono le opere già effettuate e altre presto lo saranno. Anche l'acqua viene utilizzata con maggiore consapevolezza grazie a nuovi sistemi di flusso.”

Un processo lungo e articolato, che richiede approvazioni specifiche, ma che rappresenta un investimento nel futuro, non solo per l'hotel, ma per il settore dell'ospitalità nel suo complesso. Questo ambizioso percorso si allinea perfettamente alla visione del brand Sofitel e del gruppo Accor, che pongono la responsabilità ambientale al centro della propria missione. Fra gli elementi centrali della sua gestione, Sebastien pone la volontà di esaltare e reinterpretare il French zest che caratterizza il DNA del brand Sofitel e si traduce concretamente in un’attenzione particolare al design e in un’accoglienza sofisticata e al tempo stesso personalizzata e avvolgente, come pure in una proposta gastronomica autentica ed espressione di tradizione. "Amo le sfumature culturali, le tradizioni che rendono unici i luoghi e le persone. È proprio questa diversità che rende il nostro settore così affascinante". Sebastien intende rafforzare il legame tra l’hotel e la città, aprendolo ancora di più ai suoi abitanti e rendendolo un punto di riferimento non solo per i viaggiatori internazionali ma anche per i romani. La sua visione si allinea con le trasformazioni del turismo degli ultimi anni, che hanno portato a nuovi modi di viaggiare e soggiornare, con una maggiore attenzione alla qualità del tempo e delle esperienze vissute che valorizzano il legame con il territorio. Ecco allora che la colazione diventa un trait d’union tra Francia e Italia, un’esperienza che fonde il meglio delle due tradizioni gastronomiche, invitando anche i romani a scoprire il piacere di un inizio giornata raffinato, così come Settimo Roman Cuisine & Terrace, il ristorante posto sul rooftop dell’hotel con vista sulla città, si conferma il place to be per aperitivi esclusivi, cene romantiche, pranzi di lavoro, cerimonie e ricorrenze. Con le sue 78 stanze, sette suites di cui 3 con terrazza panoramica, sale meeting e servizi annessi, il Sofitel si propone anche come punto di riferimento per il mondo business e destinazione perfetta per una staycation.




mercoledì 19 marzo 2025

Ponti di Primavera: 5 idee su dove trascorrerli


Ponti di Primavera da vivere sull’acqua: dal mare del Sud della Sardegna alle spiagge del Salento, dai laghi dell’Oasi Naturale della Campania alle spiagge della Riviera Romagnola fino all’assoluto relax nella Spa più grande d’Italia.

Sui laghi dell’Oasi Naturale della Campania

Laghi Nabi, sul Litorale Domizio (CE), è il luogo magico ed ecosostenibile in cui vivere una vacanza sull’acqua davvero speciale. Il soggiorno è direttamente sui laghi, nei lodge sospesi sulle palafitte oppure nelle tende luxury del glamping in cui la sensazione è di essere immersi nel paesaggio. Tante le attività da fare: dai giri in canoa e pedalò, alle lezioni di yoga e meditazione a bordo lago, i tour in bici nell’Oasi per scovare la ricca fauna locale, e poi un rigenerante bagno caldo nella Wellness Pool a sfioro sul lago a temperatura termale. (www.laghinabi.it)


Sulle acque blu cobalto della Puglia.

Spiagge bianche e acque blu cobalto tra il Mar Adriatico e il Mar Ionio incorniciano un luogo ricco di biodiversità, dove Acaya Golf Resort & Spa (LE), eccellenza dell’ospitalità in Puglia firmata Mira Hotels & Resorts, propone vacanze rigeneranti a un passo dall’Oasi WWF de Le Cesine, dove stagni temporanei, boschi di pino d’Aleppo e di leccio, suggestive paludi costiere sono la casa di tantissimi uccelli acquatici. Nei giardini mediterranei della struttura due piscine all’aperto sono il regno del relax per poi immergersi nell’area benessere della SPA di Acaya di 1.200 mq. Il resort è a pochi km da un angolo di paradiso: l’Ultima Spiaggia, caratterizzata da dolci dune, sabbia dalle venature corvine, acque cristalline e gigli marini (www.acayagolfresort.com)



Nella Spa più grande d’Italia 

C’è un intero mondo delle acque ad Asmana Wellness World, nel parco di Villa Montalvo a Campi Bisenzio, a pochi chilometri da Firenze. Qui, dove rituali wellness incontrano tradizioni di benessere di tutto il mondo, l’acqua è linfa per il corpo e per la mente fra oltre 90 postazioni di idromassaggio, la corrente del Vortice, la Grotta con un avventuroso percorso Kneipp e l’emozionante cascata di pioggia tropicale di 8 metri, ma è anche purificazione nella Vasca Salina e tra i vapori dell’Hammam più grande d’Europa. Tra le chicche, un romantico idromassaggio caldo sotto il cielo stellato. (www.asmana.it)

Sulle acque Bandiera Blu a Cesenatico 

Le acque basse e pulite, premiate dalla Bandiera Blu da oltre 10 anni, brillano al sole della tranquilla città marinara di Cesenatico (FC), sulla Riviera Romagnola. Una vacanza di primavera per godere delle grandi spiagge dorate, delle pedalate sulle piste ciclabili del lungomare o tra le colline costellate di antichi borghi, ma anche delle storie di marinai e pescatori che aleggiano nel centro storico dalle casette colorate e il porto canale disegnato da Leonardo Da Vinci. Vista mare, i Ricci Hotels, Family Resort e Bike Hotel, propongono  soluzioni di soggiorno tra camere, suite e appartamenti, grandi piscine dotate di idromassaggio e zone wellness, bici ed e-bike a noleggio, e una cucina ricercata che trae ispirazione dal territorio. (www.riccihotels.it )

Le acque del Sud della Sardegna.

Un tuffo dove l’acqua è più blu, ma anche più “dolce”, si può fare nell’estremo Sud della Sardegna a Su Giudeu, ovvero la “spiaggia dell’acqua dolce”. Vicinissimo e raggiungibile anche a piedi  attraversando l’oasi naturalistica dello stagno di Spartivento, dove ammirare i fenicotteri rosa, c’è il resort Aquadulci circondato da un giardino mediterraneo nella splendida Chia (CA). La struttura riapre il 15 maggio 2025 per accogliere gli amanti del mare tra giornate sulle spiagge, gite in barca, ma anche per rilassarsi nella piscina all’aperto con idromassaggio e d escursioni in bici.  (www.aquadulci.com)


 


giovedì 27 febbraio 2025

ABITAZIONI DI LUSSO: LA FOTOGRAFIA DI LUXURYESTATE.COM

La distribuzione dell’offerta di immobili di lusso in Italia e Spagna

LuxuryEstate.com, il portale immobiliare leader nel settore del Lusso e partner di Immobiliare.it, ha confrontato l’andamento delle abitazioni di pregio in offerta nella nostra Penisola e in quella iberica. Dallo studio è emerso che la distribuzione dell’offerta di immobili di lusso in Italia è piuttosto omogenea, con una leggera prevalenza degli appartamenti sulle ville. In Spagna, invece, le soluzioni indipendenti mostrano un netto predominio.  “L’offerta di immobili di lusso in Italia è ben bilanciata tra appartamenti e ville, ma un’analisi più approfondita svela dinamiche territoriali peculiari”, afferma Paolo Giabardo, CEO di LuxuryEstate.com. “Nelle località turistiche, dove l’acquisto di seconde case è guidato dal desiderio di esclusività e benessere, le ville dominano il mercato grazie alla possibilità di offrire privacy e un rapporto privilegiato con il paesaggio. Nei grandi centri urbani, invece, la preferenza per gli appartamenti di pregio non solo è una scelta di investimento, ma anche una naturale conseguenza della struttura stessa della città: la densità abitativa, la disponibilità limitata di spazi e la ricerca di soluzioni abitative che uniscano comfort, servizi e prestigio rendono l’appartamento l’opzione più ricercata”.

FOCUS ITALIA

Attualmente lo stock di lusso nel Belpaese è composto per il 53% circa da appartamenti e per il 47% da ville, percentuali che si sono mantenute pressoché invariate dall’inizio del 2019 alla fine del 2024. Rispetto al periodo pre-pandemico, in Italia l’offerta di appartamenti di lusso ha registrato un incremento del 51% nel confronto con l’inizio del 2019, con il Nord-Est e le Isole a far segnare le crescite più sostanziose, rispettivamente del +129% e del +125%. Anche il Nord-Ovest ha sperimentato un aumento rilevante nel periodo, pari al +63%. Guardando alle ville, invece, lo stock disponibile è aumentato del 54% tra il primo semestre del 2019 e la fine del 2024, con rialzi contenuti al Nord-Ovest e al Centro, mentre sostanziosi al Nord-Est (+87%), ma soprattutto al Sud (+115%) e nelle Isole (+121%). Se si considerano tre grandi città come Milano, Roma e Firenze, si nota come gli appartamenti prevalgano decisamente: infatti, nel capoluogo meneghino costituiscono addirittura il 99% dello stock complessivo, mentre nella Capitale e nella Città del David ammontano rispettivamente all’89% e al 73%. In altre zone, come la Versilia o la Costa Smeralda, le ville rappresentano invece oltre due terzi del totale della zona.

FOCUS SPAGNA

In Spagna le ville rappresentano oltre il 61% del totale, con gli appartamenti che rimangono invece sotto il 30%. Se ci si focalizza sulle singole aree, però, anche in Spagna, come in Italia, si riscontrano andamenti variegati: sia nelle Isole Baleari che nelle Isole Canarie le soluzioni indipendenti sono in netto vantaggio, rappresentando rispettivamente il 64,5% e il 67% del totale. Nella Comunità Valenciana l’offerta di ville sfiora il 75%, e anche in Andalusia, l’area che presenta la più alta concentrazione di stock di lusso dell’intero Paese, le soluzioni indipendenti costituiscono oltre la metà del totale dell’offerta (56% circa). La distanza tra le due tipologie si è ridotta anche in Catalogna, dove le ville continuano a vincere sugli appartamenti, rappresentando oltre il 58% dell’offerta complessiva. Anche in Spagna per trovare un’area in cui la disponibilità di appartamenti superi quella di ville bisogna guardare alle grandi città, fulcro dell'economia del Paese: infatti, se si considera per esempio la Comunità Autonoma di Madrid, i primi battono di gran lunga le seconde (61,4% vs 29,3%).


martedì 28 gennaio 2025

San Valentino in bubble suite

 

Una notte da trascorrere all'insegna del romanticismo nella Bubble Suite del Relais Antico Podere San Francesco immerso nella rigogliosa natura della Costa degli Etruschi. L'esclusiva suite, a pochi passi dal mare, rappresenta il luogo ideale per festeggiare il San Valentino nel silenzio della campagna toscana, sotto un cielo stellato e con tutti i comfort e l’eleganza di una suite di lusso.. Durante la giornata, gli ospiti possono scegliere tra una passeggiata romantica sulla spiaggia, un tuffo nella piscina riscaldata o un momento di relax nell’area verde attrezzata del relais. La struttura propone una ricca colazione a buffet. Prezzo a partire da 220,00 Euro a notte, per 2 persone. In alternativa è possibile soggiornare in una delle camere del Relais Antico Podere San Francesco usufruendo dell'offerta che prevede il soggiorno di una o più notti in camera deluxe, prima colazione a buffet; una bottiglia di champagne in camera all'arrivo;, pulizia e cambio biancheria da bagno; TV satellitare in camera; Wifi gratuito in camera e nelle aree comuni; posto auto. Prezzo in camera doppia a partire da 190,00 Euro

Antico Podere San Francesco

L’Antico Podere San Francesco, situato a Vada, con i suoi tre ettari di aperta campagna, offre ai visitatori un soggiorno esclusivo tra gli olivi e i vigneti e dispone di 34 appartamenti. Gioiello è la Bubble Suite, una camera dalle pareti trasparenti immersa nel verde. Nel podere è presente anche una piscina riscaldata, un locale fornito di soft drink, caffetteria calda, piatti sfiziosi, snack saporiti e una selezione di vini del territorio. 

giovedì 24 ottobre 2024

Marco Coretti al Kyoto Costume Institute

                                                                    Parte dell’archivio del couturier italiano tra i più talentuosi degli ultimi decenni ,entra nella collezione permanete del prestigioso Istituto Giapponese di ricerca e archivio della moda. Ad  annunciarlo è lo stesso  Marco Coretti: "É un grande onore entrare nel loro archivio con le mie creazioni, e spero in questo modo di poter dare il mio contributo alla formazione delle prossime generazioni di couturier e designer di moda. Sono ammirato dal costante lavoro di ricerca e di conservazione del Kyoto Costume Institute che divulga la moda ai giovani facendoli avvicinare ad essa in maniera anche tangibile, permettendo loro di studiarla da vicino nella sua completezza". 

Marco Coretti entra ora in questo prestigioso e autorevole archivio con trenta outfit , tra cui alcuni appartenenti alla collezione ispirata a Capogrossi ,che sfilò nel 2003 al Museo d’Arte Contemporanea di Roma; alla collezione Tahiti Tattoos del 2002, ispirata al libro di Giampaolo Barbieri e alla White Collection del 2000, colore Pantone registrato, diventata il leitmotiv dello stilista. Tra questi abiti ed accessori spiccano quelli indossati da Grace Jones, Vanessa Redgrave, Béatrice Dalle.

Il famoso Centro Museale di ricerca di moda del Giappone, nato nel 1978 con lo scopo di conservare, divulgare e studiare le espressioni più significative della moda occidentale, possiede un invidiabile archivio, che va dal diciassettesimo secolo ai giorni nostri, e che conserva oltre 13.000 pezzi tra capi e accessori e 20.000 documenti, tra cui opere di Chanel, Christian Dior, Louis Vuitton. Di assoluto rilievo è la sezione dedicata a Comme des Garçons, che comprende ben 1.000 capi della maison giapponese.

About Marco Coretti

Stilista per vocazione e couturier per attitudine, dopo gli studi artistici svolti a Parigi torna in Italia. Nel 1999 lancia il proprio marchio in alta moda e viene subito consacrato come il nuovo couturier dello stile new-chic. Da allora, annovera al suo attivo molte collaborazioni, tra cui la direzione artistica per il rilancio del brand Sorelle Fontana. Ad oggi continua la sua opera di couturier lavorando per il teatro, il cinema e con clienti privati provenienti da tutto il mondo.   

About KCI

 Il Kyoto Costume Istitute è una delle più prestigiose e importanti istituzioni di moda del Giappone e del Mondo. Nato nel 1978 per volere del fondatore e curatore Koichi Tsukamoto, svolge con successo attività di archiviazione, conservazione e ricerca sulla moda occidentale, che viene studiata non solo dal punto di vista stilistico, ma anche come fenomeno sociale e culturale. Inoltre, il KCI organizza mostre prestigiose, cura pubblicazioni e svolge attività di formazione e ricerca. 

https://www.kci.or.jp/en/

 

lunedì 29 aprile 2024

Made in Italy: la rivoluzione del cotone passa per il bio

 

Condividiamo l’ipotesi di creare un etichetta 100% Made in Italy che possa rappresentare l’autenticità e l’eccellenza lungo tutta la filiera”. Lo ha detto il ministro delle Imprese del Made in Italy, Adolfo Urso, al primo Tavolo nazionale dedicato alla filiera del cotone bio 100%, tenutosi al Mimit, rispondendo alla richiesta avanzata da

Sustainable Fashion Innovation Society, (SFIS), associazione di marchi e produttori ecostenibili della moda e del design. In rappresentanza degli imprenditori dell’intera filiera produttiva (coltivazione e giuntura, filato, tessitura, confezione e vendita), la presidente del SFIS, Valeria Mangani, ha chiesto un’etichettatura ad-hoc 100% Made in Italy, ovvero, la creazione di una Certificazione di Provenienza e Qualità del cotone 100% Made in Italy, Iniziativa accolta con plauso anche da Andrea Rambaldi AD di FashionArt S.p.A. (eccellenza nella confezione, compartecipato da Chanel).


A partecipare al primo Tavolo nazionale dedicato alla filiera del cotone bio 100% Made in Italy, con la presidente di Sustainable Fashion Innovation Society, Valeria Mangani, gli imprenditori Manlio Carta, presidente Cotone Organico di Sicilia e Riccardo Cammalleri vice presidente Investment Capital Solutions S.p.A; Michele Steduto e Pietro Gentile- GEST Cotone Organico di Puglia. Presenti all’incontro esponenti della filiera, degli enti locali e delle Istituzioni.

Abbiamo portato all'attenzione del Ministro due esempi di eccellenze del nostro made in Italy messe in campo da due imprenditori lungimiranti e coraggiosi del sud Italia durante il Covid - ha detto la presidente Valeria Mangani dopo aver presentato le case history di successo - ma per preservare questa eccellenza occorre il sostegno del governo'.

Fin dall’inizio l’esperimento del cotone è stato un successo per l’imprenditore Manlio Carta di COS-Cotone Organico di Sicilia, che ha coinvolto i principali brand italiani come Oviesse, fino a quelli del lusso come Chanel. Una storia di filiera agricola produttiva vincente, made in Italy, che parte dalla Sicilia e arriva a Padova passando per Bergamo (Coltivazione e giuntura COS Cotone Organico Sicilia, Palermo; Filato Eurotessile SPA, Bergamo; Tessitura:Berto E.G. Industria Tessile, Padova; Vendita Fashion Art, Padova).

Ma dove ci porta il futuro del cotone? La nuova proprietà di COS, Gloria Terrae S.r.l. Società Agricola del Gruppo ICS-Investment Capital Solutions S.p.A., fa intendere che non vi è solo la moda per questa nobile pianta, ma bensì una virtuosa partnership con l’agrivoltaico. ICS SpA infatti si prepara a mettere a dimora entro i prossimi 4 anni 1.000 ettari di cotone organico nel territorio siciliano. Nel Gargano invece, gli imprenditori Michele Steduto e Pietro Gentile di GEST- Cotone Organico di Puglia, avranno la filiera 100% made in Italy da ottobre 2024 dopo un investimento pari a 2.000.000 di euro per un impianto di ginnatura a Capitanata (FG). Entrambi i cotoni, siciliani e pugliesi, sono certificati GOTS.

Ma il cotone non è solo fibra e come hanno sottolineato gli imprenditori pugliesi e siciliani presenti al Tavolo, “per gli imprenditori agricoli vi sono anche altre opportunità: l’olio di semi per cosmesi e farmaceutica, il seme che può essere utilizzato in zootecnia, la biomassa dei residui vegetali utilizzabile per la produzione di energia”. E qualcosa in questo direzione è già stata messa in atto con successo.

L’Italia fino alla seconda guerra mondiale era uno dei maggiori produttori di cotone, ma dagli anni ‘60 con l’avvento delle fibre sintetiche, il prodotto estero e il peso dei costi di produzione dovuti alla raccolta del cotone, esclusivamente a mano, hanno posto fine alla produzione. Dopo 50 nasce così dalla volontà di imprenditori lungimiranti del sud Italia, la prima filiera di agricoltura tessile del cotone 100% made in Italy, che si rafforza grazie alla reintroduzione del cotone nella recente riforma della PAC-Politica Agricola Comune. Ma si può fare di più.

L’intervento del Ministro

Nel ricordare che il cotone è stato inserito dopo 50 anni nella recente riforma della Pac il Ministro Urso si è rivolto agli imprenditori presenti al Tavolo complimentandosi per aver ripreso la coltivazione del cotone nel nostro Paese e per averlo fatto in modo sostenibile e innovativo poiché “quello del made in Italy sostenibile è proprio l’obiettivo che si propone il governo. E bello, ben fatto e sostenibile è anche quello che chiedono i consumatori globali particolarmente attenti alla tracciabilità del prodotto.” Il Ministro ha fatto sapere che “grazie alla recentissima riforma della Pac (Politica agicola comune) ci saranno le condizione per poter accedere agli incentivi europei per la certificazione biologica e questo supporto è essenziale per poter garantire un cotone ecologico e competitivo a livello internazionale”. Inoltre, ha aggiunto: “Condividiamo l’ipotesi di creare un etichetta 100% Made in Italy che possa rappresentare l’autenticità e l’eccellenza lungo tutta la filiera. Nel nostro disegno di legge quadro sul Made in Italy che è stato approvato dal Parlamento a dicembre, è stato creato un fondo per la transizione verde e digitale per la Moda con stanziamento iniziale di 5 milioni per lo scorso anno e di dieci milioni di euro per quest’anno. Il Piano transizione 5.0 che stiamo dispiegando queste settimane stanzia 13 miliardi di Euro complessivi per l’innovazione digitale e l’efficientamento energetico anche attraverso installazioni e impianti di tecnologia green per le imprese. Per quanto riguarda la formazione il Piano di Transizione 5.0 a differenza dei precedenti Piani industria 4.0 consente che il 10% delle risorse possano essere utilizzate per la formazione del proprio personale affinché possa acquisire le competenze necessarie all’utilizzo dei nuovi strumenti di digitalizzazione e tecnologia green. Quindi da parte del Ministero delle Imprese del Made in Italy l’impegno a realizzare i vari provvedimenti che saranno concepiti e approvati dal Parlamento nel corso di questa legislatura, sempre più attenti a livello anche europeo e internazionale a sostenere anche questa filiera del cotone biologico”.

venerdì 19 aprile 2024

AUTOMOTIVE: IN UE FATTURATO A 169 MILIONI PER IL CAR HIRING D’ALTA GAMMA NEL 2023

Aziende, esperti, stakeholder qualificati e appassionati, si sono ritrovati oggi al Museo Maxxi di Roma per il secondo global meeting di Driverso da cui sono emersi numeri, scenari e tendenze di un ramo dell’automotive che incrocia i temi del lusso, del lifestyle, dell’economia digitale e le mutevoli abitudini di consumo turistico. Un comparto in grande espansione, a livello europeo, come confermano i numeri di Driverso’s Analysis Lab: 169 milioni di euro di fatturato nel 2023, 192 imprese attive e un parco auto di 3.456 unità. Il mercato del car hiring d’alta gamma nel Continente segna anche un costo medio per noleggio di 2.916 euro per 58.074 transazioni nell’anno. 


Driverso’s Analysis Lab  evidenzia anche la durata media dei contratti: 5,4 giorni per 313.600 giornate complessive, con ricavi medi sul singolo veicolo pari a 49mila euro. Ma c’è soprattutto un’aspettativa di crescita rilevante: il fatturato del settore è atteso a 195 milioni di euro già alla fine di quest’anno, per poi salire via via fino ai 714 milioni previsti nel 2030. Il bacino di mercato potenziale, comunque, è enorme, dato che il giro d’affari del luxury travel è calcolato oggi in 1.380 miliardi di euro. Circa 40 di queste aziende, che rappresentano il meglio dell’offerta del car hiring d’alta gamma e rispettano standard di qualità predefiniti, operano su Driverso, la prima piattaforma digitale europea, nata in Italia, per il noleggio auto premium. L’aggregatore online mette a disposizione centinaia di veicoli di tutti i marchi più prestigiosi, forniti dai player attivi su 10 Paesi (Austria, Francia, Germania, Italia, Olanda, Portogallo, Principato di Monaco, Regno Unito, Spagna, Svizzera). 

Il servizio si rivolge soprattutto a un target di clientela legata al tempo libero e alla ricerca di un’esperienza esclusiva di viaggio e di mobilità del tutto customizzata. Durante la giornata al Maxxi, sono intervenuti esperti del calibro di Ryan Sarver, Partner Redpoints Ventures e soprattutto ex direttore della piattaforma Twitter, Massimiliano Archiapatti, Ceo di Hertz Italy, Jasmine Boni-Ball, Executive assistant di ‘Tuscany Now and More’, Ferruccio Rossi, Direttore generale di Sanlorenzo Yacht e Maurizio Iperti, Ceo di LoJack.Pierluigi Galassetti, co-founder con Saverio Castellaneta di Driverso, ci ha fatto sapere che il “il noleggio auto di alta gamma agisce come un elemento in grado di caratterizzare e arricchire l’intera esperienza di viaggio; è apprezzata dai visitatori nazionali e internazionali e si inserisce in un contesto in cui la clientela  richiede esperienze immersive e personalizzate in ogni dettaglio del soggiorno, dalla cucina all'alloggio, fino agli spostamenti in auto”. Nell’ambito del settore lusso, come sottolinea Galassetti “la mobilità di alta gamma beneficia di un’ulteriore spinta propulsiva derivante dalla novità del servizio ancora poco conosciuto e per questo l’espansione del settore sarà fortissima: abbiamo stimato in Italia e in Europa trend di crescita di oltre il 20% annuo nei prossimi 3-5 anni”.

















giovedì 18 aprile 2024

LA NUOVA ERA DEL DESIGN E DELLA MODA PASSA PER NOOF

Stabilire nuovi metodi di progettazione e produzione capaci di ridurre l’impatto ambientale della moda sul mondo in cui viviamo. È quanto si prefigge la piattaforma New Order of Fashion (NOOF), con sede a Eindhoven, che mira a ridefinire i limiti dell’innovazione nel settore della moda e del design. Attraverso una fusione unica tra arte, tecnologia e sostenibilità, NOOF si impegna a sfidare le convenzioni consolidate, ispirando designer e creativi a esplorare nuovi orizzonti e narrazioni. Un catalizzatore di cambiamento, che incoraggia la sperimentazione e la collaborazione  per dare forma al futuro dell’industria della moda.

 Dal 2022, infatti, NOOF LAB supporta i designer della comunità locale per esplorare le loro idee, realizzare progetti di ricerca e analizzare nuovi modelli di business, ma si rivolge anche a talenti internazionali a cui viene offerta un periodo di residenza nei Paesi Bassi e a Eindhoven in particolare, per condurre una ricerca sui principi del design e della moda circolare. 

É accaduto per il progetto Shed & Heddle: le designer Pollyanna Moss ed Eva Klee, hanno trascorso nove mesi esplorando Eindhoven e la sua provincia per produrre capi di lana di pecore che vengono allevate in maniera sostenibile. Durante la sua permanenza presso NOOF LAB, Pollyanna ha collaborato con il designer e ingegnere locale Bart Keiren per migliorare il filatoio open source HILO. Il finlandese Priss Niinikoski attraverso NOOF ha aderito alla ricerca ‘The Linen Project’ che mira a riattivare la redditività economica della coltivazione e produzione locale di lino su piccola scala (e in modo ecologico e sostenibile) nei Paesi Bassi.

Durante la Dutch Design Week, NOOF seleziona i lavori dei neolaureati e i risultati dei loro programmi in residenza e ad oggi ha presentato i lavori di oltre 180 designer. Il futuro di NOOF risiede in progetti come il “Wild Future Lab”, una collaborazione internazionale con Kairos Futura, un collettivo di futuristi di arte e design con sede a Nairobi, che mira a utilizzare il design per mettere in contatto le comunità kenyote con quelle dei Paesi Bassi.


 


 


 


 


martedì 9 aprile 2024

L’INDUSTRIA EUROPEA DEL NOLEGGIO AUTO D’ALTA GAMMA SBARCA AL MAXXI DI ROMA

Sbarca a Roma l’industria europea della mobilità d’alta gamma. Driverso, la piattaforma digitale leader nel continente per il luxury car hiring, riunisce decine di operatori, esperti, stakeholder qualificati e appassionati provenienti da tutta Europa in un evento che coniuga l’arte contemporanea con il design dei più esclusivi marchi automobilistici del mondo. 

Il secondo global meeting si svolgerà il prossimo venerdì 19 aprile, a partire dalle ore 9.00, al Museo Maxxi di Roma, in via Guido Reni 4a. 


Durante la giornata alcune super car e auto di lusso della esclusiva flotta di Driverso faranno bella mostra di sé nel cortile dello stesso Maxxi, mentre i protagonisti di caratura internazionale racconteranno evoluzione, dati e trend del comparto. 
Un mercato giovanissimo, eppure già in forte espansione, che vede in Driverso – piattaforma made in Italy – il player protagonista della definizione dei benchmark di eccellenza.  

lunedì 8 aprile 2024

L’Italia dei sapori all’Aleph Hotel di Roma

 

Un viaggio culinario che attraverserà l'Italia da nord a sud, celebrando ogni settimana un’area iconica e le sue tradizioni gastronomiche uniche. A proporlo è l’Aleph Rome Hotel, Curio Collection by Hilton, con il brunch domenicale che dal 14 aprile accoglierà gli ospiti sul suggestivo rooftop dell'hotel, con un percorso di bontà: dalle cime innevate delle Alpi alle pittoresche lagune del Veneto: dalle colline dell’Emilia Romagna ai vigneti della Toscana passando per i sapori vibranti del sud e le delizie siciliane. Il Brunch Express promette di compiacere i palati più esigenti con una varietà di piatti autentici e prelibatezze regionali.

Le tappe del viaggio:

14 aprile brunch tra le cime, dedicato alle zone del nord Italia tra cui Bolzano e Cortina d’Ampezzo; 21 aprile brunch sulla Laguna, con una selezione di specialità del Veneto; 28 aprile: brunch con le tradizioni dell’Emilia; 5 maggio brunch tra i vigneti e i sapori della Toscana; 12 maggio brunch con le ricette dell’Italia centrale; 19 maggio brunch apoletano, i gusti del sud 26 maggio brunch tra i colori dell’Etna, con i tipici sapori siciliani. La stagione si conclude in bellezza il 2 giugno, con il Sunday Pool Brunch, per un tuffo nei profumi e nei piaceri dell’estate. 


Ogni brunch si terrà all’Organics Sky Garden dell'Aleph Rome Hotel, offrendo una cornice mozzafiato per una giornata all'insegna del buon cibo e del relax. Prevista animazione e intrattenimento per i bambini. "In un contesto così variegato come Roma, desideriamo offrire ai nostri ospiti un'esperienza unica e indimenticabile", afferma Carmine Buonanno, executive chef dell’Aleph Rome Hotel "Il nostro brunch domenicale è anche un'opportunità per immergersi nella bellezza senza tempo della nostra amata città." Il costo del brunch è di 69 euro a persona, bevande analcoliche incluse (alcolici esclusi). Per i più piccoli, il costo sarà di 35 euro, con bevande incluse.

mercoledì 3 aprile 2024

IN WESTERN AUSTRALIA LA VACANZA FA RIMA CON NATURA

 La nuova campagna “Vivi il Sogno” di Tourism WA si ispira all'affascinante cultura aborigena ed invita i turisti a prenotare la vacanza mostrando loro le caratteristiche da sogno dello Stato: paesaggi mozzafiato, colori che sembrano irreali, fenomeni naturali unici, persone autentiche ed esperienze che evocano un senso di libertà senza pari. E vivere il sogno è possibile soggiornando, per esempio, in strutture di design, mini ed essenziali, proposte da Heyscape Tiny Cabins  che collabora con i proprietari di diversi terreni sui quali ha fatto installare cabine dotate di tutto l’essenziale, completamente auto-sufficienti e alimentate con l’energia solare. In Western Australia sono presenti 25 diverse strutture di questo tipo adatte a vivere un’esperienza all’insegna della sostenibilità, del comfort e della tranquillità. Alcune sono nei terreni di aziende vinicole nella regione di Margaret River, altre nella magica Esperance e vicino alla spettacolare costa del Cape Le Grand National Park dove si trova una delle spiagge più belle del mondo: Lucky Bay.

A 8Paddocks, nei pressi di Cowaramup (a nord di Margaret River) è possibile vivere l’esperienza di un retreat rurale in chalet arredati secondo un design moderno e utilizzando materiali locali. Tutt’intorno, bosco e vegetazione. Ogni chalet è dotato di un patio dal quale osservare il tramonto, sorseggiando del vino prodotto nella zona o rilassandosi nella vasca da bagno all’aperto. Durante i mesi più freddi ci si può scaldare sedendosi attorno al braciere, all’aperto, osservando le stelle. Paddocks è il posto perfetto per perdere la concezione del tempo e lasciarsi andare a un completo relax, tra paesaggi unici e natura selvaggia, dove poter godere del comfort di un posto incredibilmente curato.


Per lasciarsi completamente sorprendere da un’esperienza immersiva, Hidden Cabins ha ideato un metodo infallibile. Le sue mini-case immerse nella natura sono la soluzione perfetta per staccare completamente. Una volta scelta la propria sistemazione e le date del soggiorno, basterà attendere il momento della partenza. Infatti, solo pochi giorni prima dell’inizio della prenotazione verrà comunicata la location precisa della struttura, che si troverà ad un massimo di 3 ore di auto da Perth. Tra le varie opzioni, ci sono anche mini-case adatte a ospitare animali domestici e famiglie.